Erogatori Apeks, perché sono gli erogatori più venduti e più utilizzati dai subacquei avanzati e tecnici ?
Con questo breve articolo abbiamo provato a fare un pò di chiarezza sul perchè gli erogatori Apeks sono i più venduti e sopratutto di raccontare la storia di una delle aziende più famose al mondo di erogatori subacquei.
A metà degli anni ’70, due amici Smith e Partington, decisero di unire le loro conoscenze in materia di immersioni ed ingegneria di precisione. Iniziarono lavorando all’interno di un piccolo garage nel nord dell’Inghilterra, crearono in pochi anni quelli che sono oggi sono diventati gli erogatori più utilizzati al mondo : gli erogatori subacquei Apeks.
Il nome Apeks infatti deriva dalle iniziali dei due fondatori : Ken Smith Ainscough e Eric Partington.
Oggi, dopo molti decenni, continua la filosofia di produzione e precisione ingegneristica ed artigianale con sede sempre nel nord dell’Inghilterra. Oggi l’azienda Apeks opera in una fabbrica estremamente moderna, dove ogni elemento degli erogatori Apeks è progettato e fabbricato internamente. Molti membri del personale hanno lavorato per Apeks sin dai primi anni di attività.
Lo stabilimento che produce gli erogatori Apeks ha il controllo totale su ogni processo produttivo. Tutti i componenti, gli assemblaggi ed i test vengono realizzati all’interno dell’azienda. Questo è uno dei motivi perché gli erogatori Apeks sono il punto di riferimento del settore erogatori sub per design, qualità e prestazioni.
Gli erogatori Apeks seguono tutti la stessa filosofia, con primo stadio bilanciato a membrana per ottime prestazioni anche in profondità o con bombola con bassa pressione. I primi stadi degli erogatori di fascia altra come la serie DS4 e XTX 50 e XTX 200 sono realizzati con tecnologia “Drychamber” a camera secca. Con questo semplice sistema Apeks assicura la completa sigillatura all’ambiente esterno del primo stadio per avere delle prestazioni ottimali anche in acque estremamente fredde o contaminate.
Erogatori Apeks : secondi stadio bilanciato pneumaticamente
Così come per i primi stadi anche la maggioranza dei secondi stadi degli erogatori Apeks sono bilanciati pneumaticamente. In poche parole possiamo dire che questa tecnologia riduce lo sforzo di inspirazione necessario per aprire la valvola del secondo stadio e migliora sostanzialmente la facilità di respirazione in tutte le condizioni di immersione. Ciò significa che un’immersione con un erogatore bilanciato Apeks è un’esperienza respiratoria di gran lunga migliore a quella di altri regolatori della concorrenza.
All’interno dell’azienda Apeks vengono rispettate rigorose procedure, conformi ai più elevati standard del Sistema europeo di garanzia della qualità BS EN ISO 9001, che garantisce la qualità degli erogatori Apeks. Vengono testati dalle principali autorità mondiali sulle prestazioni e sono stati i primi a superare la normativa EN 250 e ad ottenere l’ambito marchio CE.
Tutti gli erogatori Apeks hanno costantemente superato i test delle prestazioni indipendenti in tutto il mondo, riflettendo l’impegno dell’azienda negli investimenti in ricerca e sviluppo.
Apeks fornisce gli erogatori subacquei al ministero della difesa ed alle forze armate di tutto il mondo (ad esempio tutti gli erogatori subacquei della Marina britannica sono forniti da Apeks). Così come Apeks è fornitore di erogatori per la guardia costiera, forze di polizia e vigili del fuoco.
L’intera gamma di attrezzature per la subacquea Apeks, che ora includono anche erogatori, gav, strumenti e accessori, viene utilizzata dai subacquei tecnici di tutto il mondo. Le attrezzature sub Apeks vengono utilizzate per esplorare alcuni degli ambienti di immersione più profondi, più freddi e più difficili sulla terra.
Sicurezza della fonte di aria alternativa degli Erogatori Apeks
Tutti gli erogatori Apeks della serie XTX sono stai i primi al mondo ad essere progettati per superare i requisiti dello standard europeo sui sistemi di respirazione di emergenza, ufficialmente nota come EN250:2014
Il secondo stadio di emergenza chiamato di solito Octopus o FAA (Fonte d’Aria Alternativa) è un componente importante di ogni gruppo erogatore e provvede a fornire aria in caso di emergenza, se il compagno d’immersione rimanga senza aria o l’erogatore principale abbia dei problemi.
Ad oggi lo standard minimo obbliga che l’octopus o fonte d’aria alternativa sia verificata a soli 30 metri di profondità. Spesso le emergenze si verificano a profondità maggiori, per questo Apeks ha deciso di testare i propri erogatori d’emergenza a test indipendenti che superano i controlli standard.
Infatti tutte le fonti di aria alternativa degli erogatori Apeks raggiungono gli alti livelli di prestazioni previsti a profondità di 50 metri, con una temperatura sotto i 10° centigradi.
In seguito a questi test il subacqueo più esigente ed il subacqueo tecnico che si immerge oltre i 40 metri sarà in grado di assicurare le migliori performance anche in caso di emergenza ed in caso di risalita con una respirazione in coppia.
Questo è uno dei motivo perché molti subacquei scelgono un erogatore apeks per le lore immersioni profonde.
Sicurezza NORSOK degli Erogatori Apeks
Questo tipo di test viene fatto su pochissimi erogatori, si tratta dello standard Norsok U-101 che assicura prestazioni eccezionali a profondità estreme fino a -200 metri.
Sicuramente pochi subacquei si immergono in circuito aperto a queste quote, ma è interessante sapere che alcuni erogatori Apeks sono stati testati per garantire delle prestazioni di alto livello anche a queste profondità estreme.
Il sistema di verifica secondo, lo standard Norsok U-101, è una norma estremamente rigida realizzata per attrezzature subacquea utilizzate dai subacquei commerciali e professionisti del settore dell’altofondalismo.
Questi erogatori sono testati alla quota di -200 m con una miscela denominata Heliox contente solo ossigeno ed elio.
Apeks produce tre erogatori che passano questi test particolarmente difficili e sono rispettivamente :
- Erogatori Apeks TEK 3
- Erogatori Apeks XTX200
- Erogatori Apeks XTX50
Questo è un altro motivo perché molti subacquei scelgono un erogatore apeks per le lore immersioni profonde.
Eco-compatibilità secondo le norme ISO 14001:2004 degli erogatori apeks
L’azienda Apeks è consapevole che i processi produttivi impattano in maniera negativa sull’ambiente. Per questo Apeks è sempre attenta all’ambiente, infatti dal 2006, ogni aspetto ed ogni attività di produzione tutela l’ambiente.
E’ stato misurato l’impatto di ogni processo sull’ambiente allo scopo di eliminarne o limitarne il loro effetto conforme alle normative ISO 14001.
Per questo i vantaggi apportati sono molteplici tra cui :
- riduzione del consumo energetico
- riduzione del consumo di altre risorse
- minimizzazione degli sprechi
- riduzione dei costi di esercizio
- riduzione dei rischi per l’ambiente
Inoltre, in seguito a svariati controlli da parte di un ente di verifica esterno, Apeks ha ricevuto la certificazione di azienda ISO 14001 dal British Standards Institute. Apeks quindi è la prima azienda produttrice di attrezzature subacquee al mondo ad aver ricevuto tale certificazione.